The researchers found that human developed eyed sewing needles in what is now Siberia and China as early as 45,000 years ago. In Europe, clothing fabrication likely began around 26,000 years ago. Anthropologists believe that men and women started to wear clothing after the last Ice Age, using animals’ skin and vegetation, that were adapted into covering as protection from cold, heat and rain.
The garments were generally made from a single piece of cloth and were created for the sole purpose of covering a body. In more recent ancient civilizations, such as Ancient Egypt, Ancient Greece, and the Roman Empire, many materials were discovered that could be fashioned into clothing. Clothing and textiles reflected the materials and technologies available in different civilizations and they also reveal to us their social customs and culture. A large percentage of clothes from ancient civilizations were domestic, but many shops were created to produce complex textiles with patterns, weave systems or contrasting patterns.
The first proof of fashion in ancient history was based in a Tailor Shop. The word “tailor” appeared for the first time in the Oxford dictionary in 1297, but the art of tailoring dates to the early Middle Ages. It was just during the Renaissance that clothes started to be considered more than necessities, but as a way for people to express themselves and to show off their status, developing fashion as a concept. A turning point was Louis XIV, the “Sun King”, who reigned from 1643-1715, to develop in his court the chic style and the concept of fashion, making the Palace of Versailles a clear example of luxury. He introduced the textile trade to France and soon France became the international authority on style. For 400 years, from the 1600s to the 1900s France was considered the center of fashion. Especially in Paris a great number of artists, and skilled workers, came to the industry to focus on French fashion. It is in Paris where the Haute couture and Pret-a-porter’s concept have origin. It was also in France, after the Revolution and Industrialization, that we could assist to the democratization of fashion, making it available to the masses.
Although there are four seasons w
ithin the calendar year, there are typically two seasons in clothing retail. The fashion season is split into two seasons Spring/Summer and Fall/Winter. For each season, a collection should be prepared. The spring/summer season starts in January and runs until around June; the autumn/winter season starts in late October and ends in December. Some industries work on four seasons, including also Resort and Pre-Fall. Resort collections overlap the first two seasons and are offered around late October. Pre-Fall collections appear in stores before the Fall/Winter collection comes in.
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Moda è un termine
che di solito si applica al modo prevalente di espressione, la moda è qualcosa
con cui abbiamo a che fare nella nostra vita quotidiana. Anche le persone che
dicono che non si preoccupano di ciò indossano, scelgono i vestiti ogni
mattina, e i loro vestiti dicono molto di loro e di come si sentono quel
giorno.
La moda varia da
persona a persona, non è necessario indossare abiti rivelatori o costosi per
essere alla moda, si può apparire alla moda indossando abiti che esaltano la
propria personalità. In questo senso il termine moda è usato in modo positivo,
come sinonimo di glamour e stile. La moda è una forma di espressione personale,
ma è anche una combinazione di scienza e arte comune, sviluppata durante i
secoli, attraverso una cultura che esamina la sua nozione di bellezza e bontà.
I ricercatori hanno
scoperto che l'uomo ha sviluppato aghi da cucire con gli occhielli in quella che
oggi è la Siberia e la Cina già 45.000 anni fa. In Europa, la fabbricazione di
abiti iniziò probabilmente intorno a 26.000 anni fa. Gli antropologi credono
che gli uomini e le donne abbiano iniziato a indossare indumenti dopo l'ultima
era glaciale, utilizzando la pelle degli animali e la vegetazione, che sono
stati adattati in copertura come protezione dal freddo, dal caldo e dalla
pioggia.
Gli indumenti erano
generalmente fatti da un unico pezzo di stoffa e venivano creati al solo scopo
di coprire un corpo. In civiltà antiche più recenti, come l'Antico Egitto,
l'Antica Grecia e l'Impero Romano, furono scoperti molti materiali che potevano
essere trasformati in abiti. L'abbigliamento e i tessuti riflettono i materiali
e le tecnologie disponibili nelle diverse civiltà e ci rivelano anche i loro
costumi sociali e la loro cultura. Una grande percentuale di vestiti delle
civiltà antiche era domestica, ma molte botteghe furono create per produrre
tessuti complessi con disegni, sistemi di tessitura o modelli a contrasto.
La prima prova di moda nella storia antica era basata su una sartoria. La parola "sarto" apparve per la prima volta nel dizionario di Oxford nel 1297, ma l'arte della sartoria risale al primo Medioevo. Fu proprio durante il Rinascimento che i vestiti cominciarono ad essere considerati più che necessità, ma come un modo per le persone di esprimersi e di mostrare il loro status, sviluppando la moda come concetto. Un punto di svolta fu Luigi XIV, il "Re Sole", che regnò dal 1643 al 1715, a sviluppare nella sua corte lo stile chic e il concetto di moda, rendendo la Reggia di Versailles un chiaro esempio di lusso. Introdusse il commercio dei tessuti in Francia e ben presto la Francia divenne l'autorità internazionale in materia di stile. Per 400 anni, dal 1600 al 1900 la Francia fu considerata il centro della moda. Soprattutto a Parigi un gran numero di artisti, e lavoratori qualificati, arrivarono all'industria per concentrarsi sulla moda francese. È a Parigi che ha origine il concetto di Haute couture e Pret-a-porter. Fu anche in Francia, dopo la Rivoluzione e l'industrializzazione, che si poté assistere alla democratizzazione della moda, rendendola accessibile alle masse.
Di conseguenza,
l'industria della moda crebbe per soddisfare la nuova domanda, e presto i
fattori industriali diffusero la moda da Parigi a molteplici centri in tutto il
mondo. Dove i disegni pre-industriali duravano anni, ora nuove collezioni di
moda appaiono ogni stagione.
Anche se ci sono
quattro stagioni
nell'anno solare, ci
sono tipicamente due stagioni nella vendita al dettaglio dell'abbigliamento. La
stagione della moda è divisa in due stagioni: primavera/estate e
autunno/inverno. Per ogni stagione, dovrebbe essere preparata una collezione.
La stagione primavera/estate inizia a gennaio e va fino a giugno circa; la
stagione autunno/inverno inizia a fine ottobre e finisce a dicembre. Alcune
industrie lavorano su quattro stagioni, includendo anche Resort e Pre-Fall. Le
collezioni Resort si sovrappongono alle prime due stagioni e vengono offerte
verso la fine di ottobre. Le collezioni Pre-Fall appaiono nei negozi prima che
arrivi la collezione Autunno/Inverno
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